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Riabilitazione Ortopedica

Dal mal di schiena insistente o acuto al trauma distorsivo della caviglia, dai postumi di una frattura, all’intervento di chirurgia protesica dell’anca o del ginocchio, dalla ricostruzione del legamento crociato anteriore alla riparazione chirurgica della cuffia dei rotatori della spalla.

Per ognuno di questi problemi ci sono protocolli e trattamenti specifici, e al tempo stesso ogni paziente una storia a sè, per questo il mio lavoro è così interessante!

Secondo l’IFOMPT (International Federation of Orthopaedic Manipulative Physical Therapists):

“La Terapia Manuale Ortopedica è una specializzazione della fisioterapia,  per il trattamento delle patologie neuro-muscolo-scheletriche, basata sul ragionamento clinico, e che utilizza approcci di trattamento altamente specifici, che includono le tecniche manuali e gli esercizi terapeutici”.

Ci si può fidare?

Certamente si,  poiché la Terapia Manuale non prescinde dai principi  di fisiologia e patologia della medicina tradizionale  e si avvale di tecniche e metodiche di trattamento manuale all’avanguardia,  frutto dello studio e della ricerca scientifica in continua e costante evoluzione.

Infatti, per poter individuare il miglior percorso terapeutico per ogni paziente  sarà indispensabile e  fondamentale  la valutazione o indagine clinica iniziale, da cui la scelta delle soluzioni di trattamento più utili ed efficaci,  come un vestito su misura.

In questo ambito di Riabilitazione Ortopedica, fin dall’inizio della mia attività professionale  mi sono dedicata al recupero funzionale e post-operatorio delle patologie che interessano il ginocchio, la spalla, l’anca, la colonna vertebrale, come anche le articolazioni minori: i miei pazienti, che siano stati operati o meno, non affrontano un percorso di “lacrime e sangue” come a volte mi è capitato di sentir dire… scoprono invece (come è successo anche a me), che la cura di una patologia  non solo può avvenire in maniera indolore, ma soprattutto può essere l’occasione di una rinascita ben più grande.

 Che si tratti allora di un’artroscopia di ginocchio o  di una protesi d’anca, di un mal di schiena o di un problema della spalla, l’obiettivo è sempre lo stesso: il benessere ritrovato della persona!